S.I.A.R.A. s.r.l. ASCENSORI

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Chiarimenti su eventuali dubbi sia tecnici che legali

Attraverso questo Sportello  S.I.A.R.A s.r.l, mette a disposizione di tutti gli utenti un servizio gratuito di consulenza al fine di fornire assistenza ed  informazioni in materia Tecnica, normativa, e fiscale di carattere generale relativamente al settore ascensoristico. 

Se, quindi,  hai un qualsiasi dubbio non esitare a contattarci  ti risponderemo tramite email entro 24 H 

  email: annapulcinelli.siara@gmail.com  

 

INSTALLAZIONE DI UN ASCENSORE ESTERNO . DISTANZA DALLE FINESTRE E DEROGHE AL FINE DI ABBATTERE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

La realizzazione di un impianto ascensore  esterno  deve essere motivata dall’impossibilità di installarlo all’interno dell’edificio per la particolare conformazione della tromba delle scale o degli altri ambienti.                                    In effetti, molto spesso la realizzazione di un ascensore esterno è l’unica soluzione tecnica possibile per consentire l’accesso ai piani alti e per rendere più vivibile un fabbricato, soprattutto alle persone disabili.

Ora, secondo la normativa vigente l'installazione di un impianto ascensore deve garantire una distanza minima dalle porte di ingresso  e dalle finestre di 1,5m. 

Tuttavia se si tratta di un'opera volta all'abbattimento delle barriere archittoniche le distanze minime possono derogarsi. ( Legge 9/89 ) salvo nell'ipotesi in cui tra le opere da realizzare e i fabbricati di terzi non sia interposto alcuno spazio di proprietà o uso comune. Art 807 e 907 c.civile).

La realizzazione di un ascensore con  il fine di abbattere le barriere architettoniche può essere deliberata in assemblea  con la maggioranza dei partecipanti alla riunione a condizione che rappresentino anche la metà dei millesimi. Se non si dovesse raggiungere questo quorum, il disabile resta libero di svolgere i lavori sulle parti comuni dell’edificio sostenendone però l’intero costo. In tal caso, solo lui e gli eventuali condomini che avranno partecipato alla spesa potrà utilizzare l’impianto.

 

TELECAMERE IN ASCENSORE 

Posso installare una telecamera in ascensore?

La risposta è si! In effetti, con la riforma del condominio il legislatore ha introdotto nel codice civile l'articolo 1122 ter che sanisce la possibilità di installare telecamenre nelle aree comuni come ad esempio la cabina di un impianto ascensore a condozione che l'assemblea deliberi a maggioranza qualificata, cioè con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio. 

La normativa prevede inoltre l'obbligo di segnalare con appositi cartelli i sistemi di viedosorveglianza e che le registrazioni possano essere conservate per un massimo di 24/48 ore e visualizzate solo dalle persone autorizzate al trattamento dei dati personali.

25/11/20

L'IMPORTANZA DEL COMBINATORE TELEFONICO 

 Secondo la normativa vigente l'installazione del dispositivo di telefonia bidirezionale è obbligatorio per gli impianti ascensori costruiti dopo il 30 giugno 1999. In effetti proprio il DPR 162/99 sancisce letteralmente che le cabine debbano essere munite di mezzi di comunicazione bidirezionale che consentano di ottenere un collegamento con il servizio di pronto intervento.

Il legislatore, introducendo questa normativa ha voluto scongiurare eventuali situazioni di panico che possono verificarsi quando si è all'interno di una cabina di un ascensore che si blocca. La normativa tuttavia non è retroattiva quindi per tutti quegli impianti costruiti prima del 30 giugno 1999 non sussiste questa obbligatorietà.

Ora, nell'era dei cellulari l'installazione del combinatore telefonico può sembrare superflua per cui molti impianti costruiti prima del 30 giugno 1999 ne sono rimasti sprovvisti.

Tuttavia, il telefono cellulare che ormai ognuno di noi possiede non può assolutamente dare la sicurezza del combinatore telefonico. Il nostro telefono, infatti, molte volte può essere scarico o addirittura privo di copertura di rete. Al contrario il con il combinatore telefonico si può avere l'assoluta certezza che la nostra richiesta di aiuto venga ascoltata. In effetti questo dispositivo, che funziona anche nel caso in cui venga meno la corrente elettrica, permette a coloro che sfortunatamente rimane bloccato in ascensore, di poter inviare l'allarme al centro assistenza della Ditta manutentrice la quale a sua volta provvederà ad inviare i propri tecnici sul posto.

04/12/2020

 

 

 

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